Conoscere Marineo attraverso Stefano Di Salvo

E’ stato presentato nei mesi scorsi il libro di Stefano Di Salvo "Conoscere Marineo" l’autore ha voluto rendere omaggio attraverso la pubblicazione del suo volume, sfruttando il sistema più che conosciuto dell’affrancatura postale, ma con francobolli fai da te, frutto della sua creatività, per dare corpo e visibilità a persone e cose sia marinesi e a chi con Marineo ha avuto rapporti di diverso genere. Tra le altre “cose” abbiamo rilevato come alla pag. 147 del volume il "francobollo commemorativo" della donazione effettuata all'Arma dei Carabinieri di Marineo degli artisti Antonella Affronti, Sebastiano Caracozzo e Pina D'Agostino. Sulla mail art (arte postale) vi è da aggiungere che se le origine movimento artistico possono essere rintracciate nei primi esperimenti del futurismo con i collage postali di Ivo Pannaggi (1920) o con la creazione di francobolli di dadaisti ad opere di Marcel Duchamp, è altresì vero che la costituzione di un vero e proprio network di artisti postali risale agli anni '50 e '60, quando dal movimento Fluxus si sviluppò in tutto il mondo, con migliaia di partecipanti provenienti da oltre 50 nazioni. Fu poi Ray Johnson e la sua New York Correspondence School a sviluppare il primo network di artisti postali che si auto-definirono come tali. Le esperienze siciliane più recenti di mail art sono da attribuire a Maurizio De Simome in buona parte, ma anche a Giuseppe Bucaro e a Giuseppe Uzzaco solo per citarne alcuni.

Francesco M. Scorsone